Attori meravigliosi
Per celebrare il quattrocentesimo anniversario della morte di Shakespeare, il Guardian pubblica i più importanti attori inglesi (molti dei quali del tutto sconosciuti in Italia, direi), impegnati in famosi monologhi scespiriani. Qui sotto il video dei primi sei, sottotitolati in inglese.
Ciao Roberto.
La scuola di Francesco partecipa da diversi anni allo Shakespeare School Festival; è una manifestazione importante, e in occasione dell’anniversario è stata straordinaria: oltre 15.000 scuole, più di 35.000 giovanissimi attori e oltre 350 serate a teatro.
Funziona così: la scuola sceglie un opera di Shakespeare e invita gli alunni interessati a partecipare.
È un impegno serio: un’ora o più di doposcuola alla settimana a provare battute, espressioni, impostazione della voce, coreografie, eccetera…
Si cerca di valorizzare i talenti di tutti, e con qualche libertà scenografica si inserisce qualche piroetta per i ginnasti, una canzone in tema per i coristi, una danza coreografica per ballerini e ballerine. I ruoli di regista, coreografo, sceneggiatore, costumista, etc. sono fatti dagli alunni (con l’assistenza dei professori).
Alla fine si andrà in scena a teatro, in genere insieme a due o tre altre scuole, grazie anche al contributo di vari benefattori.
La preparazione dura svariati mesi, e verso la fine si trasforma in una corsa contro il tempo (la data della performance è fissata da mesi).
La scuola di Francesco ha messo in scena Romeo e Giulietta all’Albany Theatre…
Nella stessa serata un’altra scuola ha messo in scena l’Amleto, e nella parte dell’enigmatico Principe di Danimarca una bravissima attrice italiana: Giulia, nove anni.
Una bella serata di teatro in onore del Bardo: noi ne abbiamo fatto un video ricordo (ok, è un po’ narcisista… ma chissene…)
😉