Grazie a voi
Con il 31 luglio si è chiuso il sesto anno di vita del blog, ed è nuovamente tempo di ringraziamenti!
A me sembra tutto straordinario: cioè, La casa di Roberto è minuscola rispetto al vasto mondo del web, però comunque 34 000 utenti mi sembrano moltissimi, e anche escludendo quelli che sono arrivati da me per sbaglio, dividendo per metà quelli che rimangono e poi ancora per metà sono sempre numeri dei quali, sinceramente, non comprendo la ragione se non con l’affetto che non mi merito, e quindi grazie mille a tutti.
A proposito di bilanci
Per curiosità sono andato a guardarmi anche le statistiche di sempre del blog e anche qui sono numeri comunque sorprendenti.
In realtà un tempo controllavo le statistiche con più assiduità (da un paio d’anni molto meno) e quindi visto che c’ero mi sono fatto un tuffo in profondità, spulciando cose che non guardavo da tempo o non avevo mai visto. Per esempio sono rimasto stupito della messe di dati che Google fornisce anche a un blog non commerciale come il mio: pare per esempio che la maggior parte dei miei visitatori forti siano sempre stati Banking and finance/Avid investors, ma quest’anno sono stati soppiantati da Green lifestyle.
Qualunque cosa voglia dire, naturalmente.
Più sorprendente che la seconda categoria di sempre siano Beauty and wellness/Beauty mavens, perché quelli non ho proprio idea di cosa possano avere cercato. Ma in realtà non è quello: è la sperimentazione pratica di una cosa che sappiamo tutti, cioè che sulla rete vengono raccolte grandi quantità di dati, che però rimane sempre un po’ un po’ un pensiero astratto finché non te lo trovi lì, raccolto sul tuo piccolo sito familiare.
Per chiudere mi sono riguardato anche gli articoli più letti, di sempre e di quest’anno. Come si vede, le due classifiche si assomigliano moltissimo: ormai sono convinto che in un certo senso gli articoli maturano tardi, come dimostra la traduzione scherzosa dell’articolo dell’inglese che non si ammala mai, che è rimasto a lungo fra quelli che non si filava nessuno e quest’anno, improvvisamente, è fra i dieci più letti.
Grazie ancora, a tutti.
Gli articoli più letti di sempre
- Come scrivere una mail alla Segreteria studenti (o della pigrizia)
- Cose da fare a Cagliari almeno una volta nella vita
- Come scrivere un progetto per un bando di finanziamento
- Otto grandi canzoni su Gesù
- Amori contrastati
- Il trono vuoto dell’Inghilterra
- Dieci fumetti da leggere almeno una volta nella vita
- Carabinieri batte Finanza un Thun a zero
- Che cos’è l’animazione?
- Vi manca l’idea per un gioco di ruolo? Ecco…
- Esperimenti, banane, scimmie e bufale
- La repubblica dei pirati
Gli articoli più letti quest’anno
- Come scrivere una mail alla Segreteria studenti (o della pigrizia)
- Come scrivere un progetto per un bando di finanziamento
- Cose da fare a Cagliari almeno una volta nella vita
- Esperimenti, banane, scimmie e bufale
- Le famose conseguenze del colpo d’aria
- Otto grandi canzoni su Gesù
- Carabinieri batte Finanza un Thun a zero
- Diceva Goebbels… già, cosa diceva Goebbels, esattamente?
- Dieci fumetti da leggere almeno una volta nella vita
- La repubblica dei pirati
- Che cos’è l’animazione?
- Il pudore del bancomat
Congratulazioni per il traguardo, mantenere attivo un blog è divertente, ma anche impegnativo 🙂
Già! 😀 😀 😀