Ringraziamenti annuali (i soliti, ma sinceri)
Come sempre fine agosto è tempo di bilanci annuali per quanto riguarda le statistiche di frequenza del blog. Col fatto che siamo rimasti fermi quasi una settimana sono un po’ in ritardo, ma ieri sono andato finalmente a guardarmele.
Raccontava il compianto padre Acquaro di un suo confratello mercedario, afflitto da un gran numero di acciacchi e malattie, il quale dichiarava una grande fiducia nel Signore e la disponibilità a farsi chiamare all’altra vita in qualunque momento ma che non dimenticava mai, in maniera ossessiva, di prendere le sue medicine. Mi rendo conto che allo stesso modo anche io, che dichiaro che tengo il blog soprattutto per me, allo scadere dell’anno vado a vedere le statistiche di visita con un certo… interesse.
Per il terzo anno consecutivo, comunque, il blog è in crescita e dunque tutto va bene. I dati di visita degli ultimi mesi sono grosso modo equivalenti a quelli dell’anno prima: immagino che questo voglia dire che i visitatori si andranno a stabilizzare senza crescere indefinitamente e anche questo mi pare bene.
Anche con questo trend in via di assestamento, comunque, il numero di visitatori rimane per me molto alto, il che non manca mai di sorprendermi: non posso quindi che ringraziare tutti i visitatori e gli amici che so che mi seguono con un affetto e un interesse che percepisco e che continuo a ritenere del tutto immeritato. Sono ringraziamenti che faccio tutti gli anni ma non per questo sono meno sinceri.
Gli articoli più letti
Nell’anno
Google mi dice anche quali sono gli articoli più letti nel corso dell’anno. Per i curiosi li elenco qui sotto, poi troverete anche alcune osservazioni e la segnalazione invece di quegli altri articoli che (meritatamente?) si sono incamminati verso il dimenticatoio.
- Cose da fare a Cagliari almeno una volta nella vita
- Come scrivere una mail alla Segreteria studenti (o della pigrizia)
- L’autore e il suo pubblico
- Otto grandi canzoni su Gesù
- Le curve come arma o come bersaglio?
- Intervista a Jennifer Lawrence
- Che cos’è l’animazione?
- Vi manca l’idea per un gioco di ruolo? Ecco…
- Amori contrastati
- Carabinieri batte Finanza un Thun a zero
Ormai da anni c’è un gruppo di articoli che rimane sempre in cime alle visualizzazioni: le cose da fare a Cagliari, come scrivere alla Segreteria, le canzoni su Gesù, l’articolo sull’animazione. Rimane nel gruppo di testa anche la storia del professore di fisica innamorato, ma in grave calo: forse perché Denise Milani (o parti di essa) non è più in cima ai pensieri di molti maschi in giro per il pianeta. Sono articoli immagino ormai anche ben indicizzati sui motori di ricerca e quindi che facilmente compariranno in cima alle varie richieste degli utenti. Un po’ mi fa impressione che due terzi degli articoli più letti siano stati scritti ormai diverso tempo fa (che ho fatto in tutto quest’anno?!) ma ragionandoci sopra è tutto sommato normale.
Nel gruppo dei dieci si conferma l’intervista a Jennifer Lawrence, che l’anno scorso era una new entry; tornando a Denise Milani è ancora una volta, credo, una conferma che sex sells e che le belle donne fanno numeri e statistiche di accesso, tanto più che fra gli articoli scritti quest’anno entra nella top ten anche un pezzo tutto sommato morigerato come quello sulla scollatura della giovane politica danese, che temo non sia stato visualizzato tanto per la riflessione sul sessismo quanto per la foto in primo piano.
Ogni anno fra i primi dieci articoli più letti ce n’è uno sui giochi di ruolo: quest’anno però è diverso da quello dell’anno scorso, ed è stato scritto anche prima.
Il vero successo di quest’anno, invece, è l’articolo sulla crisi di Eriadan, che si piazza al terzo posto (anche se molto distaccato dai primi due), cosa che ancora una volta testimonia l’affetto con cui in tanti abbiamo seguito questo bravo fumettista. Il terzo articolo “nuovo” a entrare nel gruppo è quello dedicato alle statuette di Thun, un successo che davvero è inaspettato e che è indizio, credo, della mania di collezionismo che segue questi oggetti.
Rispetto all’anno scorso dal gruppo di testa un gruppetto di articoli scritti nel corso dei precedenti dodici mesi: quello sui parchi avventura e l’educazione dei bambini, sul “porno vendicativo” e la lotta senza esclusione di colpi fra Charlotte Laws e Hunter Moore, il commento alla puntata di Oggi parliamo di libri dedicata all’Isola del tesoro (che peraltro rimane appena sotto il gruppo dei primi dieci).
Da sempre
La faccio breve, anche perché non ci sono grandissime differenze con quanto già detto: gli articoli più visti in tutta la vita del blog sono
- Cose da fare a Cagliari almeno una volta nella vita
- Come scrivere una mail alla Segreteria studenti (o della pigrizia)
- Amori contrastati
- Io non sono sardo (o meglio: io si, voi non so)
- Che cos’è l’animazione?
- Intervista a Jennifer Lawrence
- Otto grandi canzoni su Gesù
- Vi manca l’idea per un gioco di ruolo? Ecco…
- L’isola del tesoro
- L’autore e il suo pubblico
e questo è tutto: grazie ancora davvero a tutti i lettori.