Fine settimana all’insegna delle bilocazioni
Questo fine settimana sono coinvolto in un po’ di impegni pubblici: volevo limitarmi a condividerli sui social, poi però mi sono accorto che avrei dovuto fare parecchi post e quindi preferisco invitarvi a venirmi a trovare scrivendo qui sul blog, che mi sembra più appropriato.
Sabato e un po’ domenica a Scirarindi
Il gruppo dei soci di Cagliari di Banca Etica e la banchiera ambulante saranno presenti al festival di Scirarirndi sabato 1 dicembre tutto il giorno e domenica 2 probabilmente fino alle 17,30 (se leggete sotto scoprite perché la domenica andiamo via prima). Io ci sarò soltanto il sabato e poi domenica intorno all’ora di pranzo, perché in realtà nel titolo ho millantato, la bilocazione non l’ho ancora imparata e quindi devo fare le altre cose che potete scoprire appena finisco di parlare del festival.
Scirarindi è il rutilante e multiforme festival sardo della sostenibilità: nel panorama nazionale si differenzia da altre esperienze simili per un forte taglio legato al benessere interiore e a varie forme di spiritualità. Per chi non c’è mai stato è una esperienza consigliata, che suggerisco di affrontare con mente sgombra da pregiudizi, caratteristica che nei tempi attuali polarizzati e assatanati non si può dare per scontata, quindi metto le mani avanti.
Ah, dove si svolge il festival? Alla Fiera Internazionale della Sardegna.
Curiosità sulla foto: fa parte del reportage fotografico dell’anno scorso. Quest’anno quelli del festival, con molta cortesia e correttezza, mi hanno chiesto di poterla utilizzare per la pubblicità, insieme con altre foto di vecchi espositori. Visto che era in giro ed era bella (vero? c’avevo anche la barba passabilmente in ordine), la stiamo usando anche noi di Banca Etica per pubblicizzare il nostro stand. Devo dire che è la prima volta che una mia foto finisce in giro per pubblicità ed è una sensazione un po’ strana, compreso il fatto che non sono più il socio più rappresentativo della Banca sul territorio (sarebbe più appropriata una foto di Gaetano o di Maria Luisa). Ma soprattutto è strano vedersi fissati da altri su uno schermo o dentro una cornice, la stessa sensazione che ho provato l’altro giorno a Villacidro, a un incontro sulla pace, scoprendo che in un video del Comitato RWM non solo a un certo punto c’era una mia foto sul palco di una manifestazione, ma pure uno spezzone filmato di un mio intervento durante una riunione.
Le informazioni sullo stand e sulle attività le trovate sia sul sito del GIT che su Facebook.
Domenica mattina: coi Fabbricastorie al festival LEI
Domenica alle 10 all’Auditorium comunale di Cagliari c’è un appuntamento dei Fabbricastorie che è adatto a tutti, ma proprio a tutti, che è una delle nostre attività storiche e che abbiamo proposto addirittura in giro per l’Italia: Mondi che funzionano (hands on). Ed è perfino una attività in perfetta linea col tema generale del festival, che è Al di là.
Si tratta di un laboratorio di scrittura di tipo molto particolare, sia per il tema (come creare mondi efficaci, divertenti, praticabili, nei quali ambientare le proprie storie) sia perché è molto – se non completamente – giocato, con una serie di attività interattive che fanno sì che il mondo che alla fine avremo creato sia frutto di un lavoro collettivo (e pratico: hands on è la nostra traduzione di “mettere le mani in pasta”. Se volete saperne qualcosa di più potete andare sul sito dei Fabbricastorie o nel mio Slideshare e trovare un buon numero di slide in argomento, ma non ve lo consiglio perché vi rovinate la sorpresa.
L’evento ha una sua pagina Facebook: non è strettamente necessario preiscriversi con una mail a info@fabbricastorie.it, ma certamente ci permette ci organizzarci meglio.
Domenica sera: il vostro amichevole Rufus intervista Ugo Biggeri, presidente di Banca Etica
L’anno scorso al festival LEI ho intervistato Leonardo Becchetti, notissimo esperto di economia etica (è stato anche presidente del Comitato Etico della Banca). Devo essergli piaciuto, perché quest’anno hanno invitato Ugo Biggeri e di nuovo mi hanno chiesto di intervistarlo. Presto potrò metterlo nel curriculum come una abilità specifica: «intervistatore di economisti etici».
L’appuntamento è alle ore 18, ancora all’Auditorium comunale di Cagliari (se le allegre attività dei Fabbricastorie della mattina avranno lasciato in piedi il palco). L’argomento che ci è stato affidato è Al di là dei soldi e ieri ci siamo organizzati per evitare i rischi di marzullianità e anche quelli di retorica e offrire invece una riflessione che credo sarà interessante, su cosa vuol dire passare dal volontariato a fare il banchiere, come fa una organizzazione a movente ideale a fare anche la banca e cose così.
A scanso di equivoci non abbiamo concordato le domande. Piuttosto, in una strana conversazione nella quale Ugo era in treno e aveva a fianco uno che parlava, quindi io sentivo quello e credevo che fosse Ugo e quindi rispondevo all’altro, e insomma era un dialogo a tre piuttosto surreale nel quale abbiamo deciso l’argomento in generale e poi abbiamo concluso con:
«Magari cerchiamo di evitare la retorica», e lui: «Ecco sì, anche io preferisco, comunque se conduci tu sono sicuro che questo rischio non ci sia…».
Che avrà voluto di’, signora mia?
Anche questo evento ha una pagina sul sito del GIT e su Facebook. Potete scaricare il programma completo del festival LEI qui, o andare sulla pagina Facebook degli incontri con gli autori, per scoprire che oltre a Ugo c’è tanta altra bella gente.