Tebe dalle sette porte
Avete visto qualche volta nella mia firma la domanda “Tebe dalle sette porte, chi la costrui?”. Siccome qui sulla lista mi avete scritto, per prendermi in giro, «Insomma, chi la costruì?!», do… la soluzione.
Si tratta del primo verso di una poesia di Bertolt Brecht, poeta e drammaturgo tedesco della prima metà del ventesimo secolo.
La passione per Brecht, marxista più o meno ortodosso, esule dal nazismo, autore di scenggiature per Hollywood e poi infine residente per scelta nella Repubblica Democratica Tedesca (dove forse il suo marxismo conobbe qualche disillusione) è una delle poche eredità che mi restano della mia educazione da giovane comunista (credo che mia madre mi leggesse le poesie di Brecht più o meno quando avevo otto-nove anni, cosa per la quale le sono molto grato).
Brecht è molto noto per il teatro – per esempio, l’Opera da Tre Soldi, Vita di Galileo, con la memorabile frase
Beato il popolo che non ha bisogno di eroi
… ma io sono affezionato soprattutto alle poesie.
Il mistero di Tebe dalle sette porte non ve lo rivelo (se no è troppo facile).
In compenso una poesia, Giacigli per la notte, che mi sembra molto adatta al gruppo La Pira:
Ho sentito dire che a New York
All’angolo della 26^ strada e di Broadway
Nei mesi invernali ogni sera c’è un uomo
E ai senzatetto che si radunano
Pregando i passanti procura un giaciglio per la notte.Con questo il mondo non cambia
Le relazioni fra gli uomini non migliorano
L’epoca dello sfruttamento non è per questo più vicina alla fine.
Ma a qualcuno non manca un giaciglio per la notte
Il vento viene tenuto lontano da loro per una notte
La neve destinata a loro cade sopra la strada.Non deporre il libro che tu leggi, uomo.
A qualcuno non manca un libro per la notte
Il vento viene tenuto lontano da loro per una notte
La neve destinata a loro cade sopra la strada.
Ma con questo il mondo non cambia
Le relazioni fra gli uomini non migliorano
L’epoca dello sfruttamento non è per questo più vicina alla fine.
Un post minore dei primi tempi della lista del gruppo “La Pira” (13 gennaio 2006, figuriamoci), lo ripubblico solo perché qui confesso la mia passione per Brecht e così ci conosciamo meglio.
Se poi volete davvero sapere chi costruì Tebe… ci sono i nomi dei Re, dentro i libri
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