Messaggi Facebook che non sapete di avere
Ho visto casualmente su Business Insider un articoletto che segnala l’esistenza di una cartella spam sul Messenger di Facebook normalmente sconosciuta ai più.
Faccio prima a spiegare che a raccontare. Aprite il Messenger e andate su Richieste di messaggi (su mobile bisogna passare per la rotellina di Impostazioni e poi cliccare su Persone)
Compariranno, come nel mio caso, dei messaggi di sconosciuti spammer. Ignorateli e andate su Vedi richieste con filtri
Et voilà. Il mondo. Fra le altre cose ho trovato:
- una quantità di studenti che hanno provato a chiedermi informazioni importantissime per la loro carriera universitaria e ai quali non ho mai risposto
- un gentilissimo signore che ha letto i consigli su quel che si deve assolutamente fare a Cagliari almeno una volta nella vita e voleva ulteriori consigli
- un certo numero di signorine che mi dicevano Ciao e probabilmente mi hanno detto anche altro ma io prudentemente non ho aperto i loro messaggi
- un certo numero di signorine che si informano su come stessi e probabilmente volevano sapere anche altro ma io prudentemente non ho aperto i loro messaggi
- un signore che voleva spiegazioni su Il maestro di Go di Kawabata
- gente che mi scrive in arabo cose sconosciute
- un buon numero di messaggi di varie realtà dell’Azione Cattolica
- gente che mi scrive in birmano cose sconosciute
- un buon numero di messaggi di Banca Etica o di ZoES
- un messaggio: “attenzione, l’appuntamento è spostato in piazza Costituzione” senza menzione di chi l’abbia mandato o di quale sia l’appuntamento (comunque è di tre anni fa, quindi sono comunque in ritardo)
- un’amica austeniana che cerca di capire se io che le chiedo l’amicizia sia propiro io
- gente che mi scrive in glagolitico cose sconosciute
- il ringraziamento per aver passato bene insieme un certo numero di serate alle quali sono passabilmente certo di non avere mai partecipato
- informazioni su un numero rilevante di concerti e serate teatrali alle quali sono certo di non avere partecipato ma alle quali probabilmente sarei voluto andare
- un certo numero di messaggi riguardanti i giochi di ruolo
- un tizio arabo che mi ha mandato due foto che mi sono guardato bene da aprire
- un certo numero di incitamenti all’indipendenza della Sardegna
- la segnalazione che quando sono andato a Lucca a presentare Gioca la storia avrei dovuto seguire una serie di procedure che non ho seguito
- una lettera di un avvocato della Repubblica di Cotonou (sic) che chiede il mio aiuto per esportare illegalmente capitali all’estero
- un messaggio «Spero proprio che tu ci sia stasera, mi farebbe infinitamente piacere» mandato da non so chi per non so che cosa
- locandine varie che ci si aspettava che io diffondessi
- petizioni varie che ci si aspettava che io firmassi
- un certo numero di inviti alla costituzione di gruppi politici appartenenti a un’ampia gamma di impostazioni e ideologie e, last but not least
- la comunicazione dell’avvenuta iscrizione a una gara con la carabina Benelli calibro 30-36 a 70 metri
Oh, io vi ho avvisato.