Ortotteri e altri mostri
Volevo dire da un paio di giorni che non mi piaceva quando Grillo chiamava Bersani Gargamella, un po’ perché ho sempre avuto simpatia per Bersani e un po’ perché non amo lo stile della derisione personale degli avversari, tanto più se fatta a freddo e strumentalmente, con un insulto non giustificato nemmeno dall’indignazione. Non mi pareva di gran gusto nemmeno ironizzare sulla statura di Berlusconi, figuriamoci.
Ma la cosa veramente fastidiosa è che Grillo, come in altri casi, ha introdotto un malcostume che ora usano tutti. E quindi dichiaro mi dà veramente fastidio leggere decine e decine di persone che tutte dicono Diego Fuffaro invece che Fusaro, chiamano lo stesso Grillo l’ortottero, non sono capaci di rivolgersi a Cuperlo senza definirlo il ghost writer di D’Alema, apostrofano i grillini come peppeddiani e così via. Oltretutto perlomeno Grillo (o i suoi autori) almeno ci metteva uno sforzo creativo di suo e faceva la fatica di inventare la definizione, ma questi che sui social ripetono queste definizioni a pappagallo, tutte uguali, ma oltre a essere sgradevoli non si rendono conto che sono ridicoli nella loro pretesa di essere spiritosi?