Neolingue
Sabato, mentre cercavo di chiarirmi un dubbio sulla esercitazione prevista alla caserma Monfenera (ero convinto, chissà perché, che non si potessero svolgere esercitazioni militari a fuoco nei centri abitati) mi sono imbattuto sul sito della Difesa in un articolo, del tutto scollegato, che mi ha fatto fare molte riflessioni sul piano puramente linguistico.
Per capirci, il testo è questo (l’immagine a corredo è presa dallo stesso articolo, i link presenti non sono particolarmente importanti, ma li ho mantenuti):
Reparti della Divisione “Acqui” si addestrano in un’esercitazione di Gruppo Tattico a fuoco.
Si è svolta oggi, nell’area addestrativa del Poligono di Capo Teulada, alla presenza del Comandante della Divisione “Acqui” il Generale di Divisione Fabio Polli e del Comandante della Brigata “Sassari” il Generale di Brigata Andrea Di Stasio, l’esercitazione di Gruppo Tattico a fuoco pluriarma del 152° Reggimento fanteria “Sassari”, che ha visto il concorso di assetti del 31° Reggimento Carri, del Reggimento Lancieri d’Aosta (6°), dell’ 82° Reggimento Fanteria e di elicotteri dell’Aviazione dell’Esercito.
La Task Organization così eterogenea risponde alla volontà del Comandante della Divisione “Acqui” di addestrare il più elevato numero di assetti (e Comandanti a tutti i livelli) con il Main Equipment in organico alle rispettive Unità dipendenti continuando ad assicurare l’usuale contributo di forze per le operazioni sul territorio nazionale e all’estero. L’esercitazione ha permesso di ottimizzare le risorse a disposizione, conseguendo il duplice obiettivo di assicurare al 152° Reggimento Fanteria lo svolgimento delle attività di approntamento previste per il pacchetto Land Reserve Forces (LRF) e, nello stesso tempo, di consentire ai Reparti che hanno fatto convergere i propri assetti in concorso di svolgere le attività di mantenimento peculiari della propria specialità.
A premessa dell’esercitazione, nella data di ieri, ha avuto luogo un Visitor Day nella caserma “Monfenera” di Cagliari, nell’ambito del quale il Comando Divisione “Acqui” ha illustrato a qualificati rappresentanti dello Stato Maggiore dell’Esercito, del COMFOTER-COE, del Comando per la Formazione e la Dottrina, delle Scuole di Specialità della Fanteria e della Cavalleria, e di numerosi Comandi di Brigata sia della Divisione “Acqui” che della Divisione “Friuli” tutte le attività organizzative e la ratio dell’esercitazione.
Essa rappresenta la capstone di una serie di attività a fuoco di Gruppo Tattico di previsto svolgimento con cadenza semestrale che coinvolgeranno i Reparti dipendenti della Divisione “Acqui” di volta in volta disponibili.