Apocalissi
Vedo sull’inserto Tech2 del giornale indiano First Post la notizia che l’anno prossimo 21 città indiane non avranno sufficiente acqua a disposizione (l’articolo parla specificamente di groundwater, che dovrebbe voler dire le falde acquifere).
L’anno prossimo, non nel 2050, eh. La notizia fa ancora più impressione se si considera che fra le città interessate ci sono metropoli come Delhi, Bangalore, Hyderabad e Chennai. Per capirci, la penuria interesserà cento milioni di indiani, in un paese ne quale già duecentomila persone all’anno muoiono per mancanza d’acqua.
Non ho tempo di tradurre l’articolo in questione ma ne raccomando caldamente la lettura perché è piuttosto esaustivo, sia riguardo al complesso di cause della situazione (mutamento nell’andamento delle precipitazioni dovuto ai cambiamenti climatici, cattiva gestione, mancata implementaizone di altri sistemi agricoli e così via), sia per una lettura globale del fenomeno e della complessità dela gestione di problemi simili.