Le mappe della conquista
Al Blanton Museum of Art di Austin, in Texas, si è appena chiusa la mostra Mapping Memory: Space and History in 16th-century Mexico. Dato che né io né voi passiamo frequentemente per il Texas meridionale la cosa potrebbe anche passare sotto silenzio, se non fosse che sulla rete c’è un bell’articolo che la racconta, con abbondanza di materiali.
I pezzi principali della mostra sono mappe geografiche create nella seconda parte del XVI secolo nei domini coloniali spagnoli del Messico: servivano a dare ai conquistatori un’idea più chiara dei territori che controllavano, ma erano state redatte e dipinte da indigeni, con un mix molto interessante di tecniche native ed europee che suggerisce, in potenza, il nascere di una nuova cultura latinoamericana, indipendente da quella spagnola.