All’improvviso, la luce
L’altra sera, uscito dall’ufficio, sono entrato in un bar a cercare un caffè. Dentro, in penombra, c’erano la giovane cameriera, una bruna con labbra di fuoco, e un cliente attempato. Ok, mettiamo la colonna sonora adatta e vi racconto.
I due parlavano con cognizione di causa di un argomento a me del tutto sconosciuto, cioè i massaggi.
Dico con cognizione di causa perché entravano in particolari, tipo: «a me fa anche l’interno occhi», che evocavano pratiche a me del tutto sconosciute, ma invece la cameriera assentiva con aria saputa, e offriva in risposta osservazioni pertinenti, richieste di chiarimento, spunti, perfino, di riflessione.
Non più di questo: perché a parlare soprattutto era lui, il quale si dilungava tanto – e che delizia i massaggi che gli fa quella, e come lui quasi si addormenta, anzi sviene proprio, e questo e quello, e come ne esce rilassato, e felice, e contento – che nel tempo in cui ho finito il caffè lei, poveretta, era esausta e i suoi contributi alla conversazione si erano ridotti a monosillabi.
Che poi, io sono fuori allenamento da più di trent’anni, ma non giurerei che il miglior modo per far colpo su una cameriera avvenente sia quello di parlarle all’infinito di un’altra donna, per giunta massaggiatrice, ma forse non sono aggiornato.
Comunque, la situazione era questa quando lui nella sua orazione sulla massaggiatrice, sempre sia lodata, ha detto: «Che poi non è una qualunque, eh, è molto preparata: è una massaggiatrice olistica del quinto livello».
E improvvisamente, in quella situazione che poteva essere malinconica o romantica, o magari tutt’e due, si è aperta una finestra totalmente aliena, dalla quale una luce squarciava la penombra del locale e in fondo alla quale si vedeva un tavolo e attorno al tavolo quattro giovanotti pronti a iniziare una partita di Dungeons&Dragons.
«Ok, ragazzi, allora, che personaggi avete portato?».
«Io sono un ranger!», «Io un guerriero-mago-ladro!», «E io un bardo elfo!».
«E tu?».
«Io sarò una massaggiatrice olistica del quinto livello!!».
Silenzio. Sconcerto. Ammirazione sconfinata.