Vecchie filastrocche
Oggi che ci sono le nipoti grandi a pranzo abbiamo tirato fuori la cartelletta che contiene i disegni che hanno fatto quando avevano l’età che hanno adesso le nipoti piccole.
È stato divertente: fra le altre cose è saltata fuori una filastrocca che avevo scritto dopo una serata in gelateria, a corredo di un disegnino fatto da una delle nipoti.
Zia pasticciona
Ma che cosa straordinaria!
Sta arrivando zia Bonaria.
È un zia un po’ speciale
con idee per niente male.
«Forza presto nipotina,
tu, tesoro di bambina
presto infilati il vestito,
mi è venuto un appetito:
che gran voglia di gelato!
un bel cono al cioccolato!».Detto fatto siamo andate
da “Ice Stop” ben sistemate;
«Tu Michela usa il cucchiaio,
metti anche un bel bavaglio,
che io temo che ti macchi
con le creme e coi pistacchi.
Io invece prendo un cono
da leccar con abbandono».Ed invece che succede?
Chi lo vede non ci crede!
Cade a zia tutto il gelato
ecco è a terra sparpagliato,
ma che grande pasticciona,
ma che grande bambinona,
ma a me piace anche così:
io ti voglio sempre qui!
Vieni qui fatti baciare
e il poema terminare.
Una foto bellissima, con la migliore Maria Bonaria.
Un fantastico terzetto.
La filastrocca è veramente degna!
giuseppe